Palazzo Fantini
Incantevole residenza storica nel cuore di Tredozio
Non si può dire di essere stati a Tredozio se prima non si è visitato Palazzo Fantini, dimora signorile un tempo al centro di un’imponente proprietà agricola che si estendeva in tutta l’area circostante. Signorile e defilato, opulento e sobrio allo stesso tempo, sospeso tra i ritmi di una passata civiltà contadina e il privilegio di un’erudita agiatezza, Palazzo Fantini raccoglie la storia di una famiglia che lo abita da oltre trecento anni. Oltre alle parti più antiche e a quelle settecentesche con ambienti di rappresentanza, il palazzo conserva nella sua struttura anche alcuni interventi in stile neogotico o liberty, come il giardino d’inverno. Recuperati rispettandone la struttura originaria e molto ben conservati, gli ampi ambienti agricoli dove un tempo si svolgeva un’intensa attività legata al lavoro della campagna, oggi sono utilizzati per conservare attrezzi e macchine agricole e sono sede di manifestazioni culturali, musicali ed eventi privati.
Per maggiori informazioni www.palazzofantini.net
Un gioiello dell'architettura barocca toscana
Nel cuore di Tredozio, paese di frontiera, in bilico tra Romagna e Toscana che vive ancora di quella sua natura appartata, lontana dalle frenesie contemporanee, in un panorama di boschi e strade tortuose.
Signorile e defilato, opulento e modesto, sospeso tra i ritmi di una passata civiltà contadina e il privilegio di un’erudita agiatezza. Palazzo Fantini raccoglie la storia di un’unica famiglia che lo abita da quasi tre secoli.
Il Palazzo conserva nella sua struttura oltre alle parti più antiche e a quelle settecentesche con ambienti di rappresentanza, anche interessanti e graziosi interventi in stile neogotico o liberty, come il giardino d’inverno.
Interessanti sono anche gli ampi ambienti agricoli circostanti il Palazzo nei quali si svolgeva un’intensa attività agricola oramai cessata. Questi ambienti sono stati recuperati, rispettandoli fedelmente, utilizzati per conservare attrezzi e macchine agricole e per svolgervi manifestazioni culturali, musicali ed eventi vari.
Un incantevole giardino segreto
L’elegante ma severissima facciata settecentesca nulla lascia presagire dell’accogliente segretezza del giardino. Dalla strada nessun indizio, poi la sorpresa, un giardino all’italiana sopraelevato rispetto al piano della casa e accessibile solo da una gradinata lungo un’ampia muratura di sostegno.
Progettato nell’800 riprende i temi classici dell’epoca.
Visite su appuntamento al giardino e al museo della civiltà contadina da Aprile a Ottobre.
Museo della civiltà contadina
Palazzo Fantini era il centro di una grande tenuta agricola dove si concentravano tutte le attività locali: la lavorazione della seta, della canapa, dell’uva e del legname, la cernita dei cereali e l’allevamento di animali di cortile.
Oggi le scuderie hanno smesso si ospitare i cavalli per trasformarsi in un suggestivo giardino d’inverno. E’ sparito il pollaio ed è un lontano ricordo anche la settimana del bucato, durante la quale tutta la casa veniva messa a soqquadro e la biancheria veniva lavata con lisciva e cenere; non si sente più il secco battito del telaio o lo sfrigolare dei grani nei crivelli, eppure qualcosa di tutto questo è sempre presente. Gli ambienti circostanti il Palazzo infatti sono stati recuperati e utilizzati per conservare attrezzature e macchine agricole. E’ stato creato un piccolo museo della civiltà contadina diviso per aree tematiche a testimonianza di quella che fu una vivacissima attività agricola.
Visite su appuntamento al giardino e al museo della civiltà contadina da Aprile a Ottobre.
Una cornice pittoresca per diversi eventi
Ogni estate le corti e il giardino di Palazzo Fantini ospitano manifestazioni culturali di vario genere.
Da ormai più di venti anni infatti il Palazzo apre le porte al pubblico in occasione di concerti di musica classica e jazz, di mostre di arte, di presentazione di libri e di convegni letterari e rappresenta un’importante promotore e sponsor culturale dell’area.
Alcune tappe dell’Emilia Romagna Festival, del SaxArt Festival e di altre rassegne musicali accompagnano le serate d’estate nella bella corte del Palazzo e si spazia dalla musica classica a quella jazz passando per il blues.
Le mostre di scultura contemporanea negli ultimi anni hanno ospitato opere di Giuseppe Spagnulo, di Ivan Theimer, di Luciano Minguzzi e dello scultore berlinese Richard Hess.
Infine si tengono interessanti seminari sui giardini, sui fiori e sul giardinaggio in genere.
Il giardino e le corti di Palazzo Fantini sono anche una suggestiva location per eventi, matrimoni, ricevimenti, set pubblicitari e cinematografici.